Mossi 1558

Gentiluomini in vigna - da cinque secoli il racconto divino della Val Tidone

Nel 1558, mentre Michelangelo iniziava a realizzare il modello della Cupola di San Pietro a Roma, il primo Estimo Rurale Farnese certifica che sui colli piacentini della Val Tidone, in località Albareto, Jo Francesco Mossi insieme alla sua famiglia stava già lavorando in vigna per aiutare questa terra fertile a produrre ciò che le viene meglio: uva e vino.

Dopo 500 anni di storia e 15 generazioni di vignaioli, Cantina Mossi 1558 è custode di un patrimonio unico fatto di persone, vigne, saperi e sapori. Dai vitigni autoctoni del territorio e dalle migliori tradizioni nascono vini che raccontano questo viaggio emozionante guardando al futuro. Alla guida della cantina è oggi Marco Profumo, che ha raccolto il testimone dalla famiglia Mossi con la stessa passione e rinnovato entusiasmo.
I vigneti si estendono oggi su 70 ettari e i vitigni coltivati sono in grande prevalenza quelli storicamente presenti nel territorio: la Malvasia di Candia aromatica, l’Ortrugo, la Croatina (Bonarda), la Barbera e la Malvasia Rosa, un’uva coltivata in sole tre aziende agricole al mondo, derivante da una mutazione genetica spontanea della Malvasia di Candia.

Tra i vini più rappresentativi della Cantina potete trovare:

CONTRO TEMPO - Ortrugo dei Colli Piacentini DOC Spumante Brut

BACIAMANO - Colli Piacentini DOC Malvasia affinato in anfora

SEMI CROMA - Spumante Rosé Brut (prodotto con Malvasia Rosa)

FOX TROT - Gutturnio Frizzante DOC

IMPETUOSO - Gutturnio DOC Classico Superiore


Su prenotazione organizziamo visite e degustazioni, accompagnate da prelibatezze locali. Contattateci per avere maggiori informazioni.